mercoledì 15 giugno 2011

Esame di Stato Cagliari III prova


tracce precedenti della III prova a Cagliari


2007

A. G. di 32 anni si rivolge al Centro di Salute Mentale con la richiesta di una consulenza psicologica; e accompagnata dalla madre, preoccupata dell’intenzione manifestata dal figlio di lasciare il lavoro. Durante il colloquio G. appare teso, molto preoccupato e piu volte accenna al pianto. E’ stato assunto da qualche mese da un’Azienda privata come vigilante e deve svolgere turni
di notte per sorvegliare il magazzino della ditta; si sente molto angosciato per questo lavoro notturno. In seguito ad una crisi d’ansia molto forte, gli sono stati sati alcuni giorni di riposo; adesso
e a casa in malattia.
In precedenza aveva fatto lavori precari che si sono interrotti perche si sentiva spesso rimproverato ingiustamente dal datore di lavoro. Spesso si sente in ansia nei rapporti con gli altri per il timore di essere rimproverato per qualcosa. Orfano di padre dall’età di 13 anni; la madre ha portato avanti il carico familiare con difficoltà, scoraggiata e affranta per la perdita del marito, hanno vissuto con la modesta pensione del marito. G. ha un corso di studi regolare, ma ha poche amicizie e una fidanzata a cui cerca di nascondere le sue ansie e le sue difficoltà lavorative perche teme che potrebbe lasciarlo. Vorrebbe fare progetti per il suo futuro, ma si sente impotente e non intravede speranze per il futuro.
Il candidato illustri sinteticamente:
a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando gli aspetti del funzionamento psichico e relazionale della persona;
b) come procederebbe nella consultazione indicando quali altri dati sarebbero necessari per avvalorare l’ipotesi diagnostica;
c) quali elementi sarebbero utili ad avanzare ulteriori ipotesi di diagnosi differenziale;
d) di quali strumenti diagnostici intenderebbe avvalersi per raccogliere i dati di cui al punto a e b;
e) quali possibili indicazioni di intervento fornirebbe, specificando: se sia necessario ricorrere ad un trattamento psicoterapeutico ed eventualmente, di quale tipo;
f) quali eventuali risorse di rete psico-sociale potrebbero essere attivate.

B. Soggetto femmina adulto, livello di istruzione laurea, professione impiegato direttivo in un’azienda privata di medie dimensioni. Ha denunciato all’Autorità Giudiziaria l’azienda in cui lavora accusandola di mobbing.
Il candidato, nell’ipotesi in cui fosse lo psicologo aziendale, indichi le indagini che si propone di effettuare, gli indici che intende valutare, le sue ipotesi o aspettative in relazione ai risultati e le conseguenti ipotesi di eventuali interventi.

C. Il candidato elabori un progetto di ricerca finalizzato all’indagine di un problema specifico in ambito scientifico a sua scelta, riferendo:
a) la base scientifica di partenza illustrandola con una breve sintesi;
b) gli obiettivi della ricerca;
c) il metodo di ricerca;
d) le principali strategie di analisi dei dati;
e) i risultati attesi nelle loro linee principali.

F. e un bambino di otto anni; i suoi genitori si rivolgono ad un servizio materno infantile della ASL territoriale. F. frequenta la terza elementare in una scuola statale. Dal colloquio con i genitori emerge che il bambino negli ultimi mesi ha difficoltà ad andare a scuola, dice ai genitori che teme di essere punito ingiustamente dalle maestre.
La madre ritiene che ultimamente p diventato più dipendente da lei e con atteggiamenti infantili nei
suoi confronti; ha chiesto, un paio di sere fa, la sua vicinanza prima di addormentarsi, mentre dopo un “brutto sogno” ha chiesto di dormire con i genitori.
Nel corso del colloquio con i genitori si apprende che i genitori attraversano una crisi di coppia e che cominciano a pensare di separarsi, in quanto non riescono a “trovare punti di incontro” su varie vicende familiari, sono sempre in tensione; il marito dice che preferisce “fare gli straordinari al lavoro piuttosto che tornare a casa”.
Si avvia l’esame psicodiagnostico del bambino; i risultati della valutazione cognitiva mettono in luce una buona capacita d’apprendimento e comprensione delle prove proposte; non si evidenziano problemi cognitivi.
Il candidato illustri in modo sintetico:
a) l’ipotesi o le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà del bambino;
b) quali ipotesi di diagnosi differenziale si possono avanzare;
c) quali ulteriori dati sarebbero necessari per avvalorare le ipotesi di cui ai punti 1 e 2;
d) di quali strumenti diagnostici ci si potrebbe avvalere per raccogliere i dati di cui al punto 1;
e) formulate le possibili ipotesi sulle difficoltà del bambino, il candidato illustri il tipo di
intervento ritenuto più idoneo.
Il candidato e invitato a fornire per ogni punto le motivazioni delle scelte fatte.

2008

Il candidato sviluppi una sola tra le seguenti tracce.

Tema 1 (psicologia generale e sperimentale)
Il candidato descriva un progetto di ricerca volto ad indagare un particolare aspetto della funzione
mnemonica a breve termine, specificando in maniera documentata il contesto scientifico di
riferimento - teorie ed evidenze sperimentali già acquisite dalla letteratura - entro il quale la ricerca
si colloca, precisando gli aspetti di metodo, Le ipotesi principali, le analisi dei dati che dovranno
essere applicate, gli strumenti e le procedure e i risultati attesi secondo le ipotesi.

Tema 2 (psicologia dello sviluppo e dell’educazione)
Gli insegnanti di una scuola secondaria di secondo grado riscontrano da tempo varie problematiche
dovute principalmente a frequenti comportamenti di disturbo da parte di alcuni alunni rivolti nei
confronti di altri compagni.
Un insegnante di lettere e filosofia, in particolare, denuncia in sede di Collegio dei Docenti, alcuni
accadimenti per cui una studentessa è stata fatta oggetto di pesanti attenzioni come l’essere presa in
giro per le sue caratteristiche fisiche, sottoposta ad isolamento sociale da parte degli altri studenti e,
fatto questo grave anche sotto il profilo penale, vittima di un’aggressione da parte di alcuni
compagni maschi durante l’intervallo. Il clima in cui si inserisce l’avvenimento trova riscontri
anche da parte di altri insegnanti che sottolineano il consistente emergere di comportamenti a
rischio psicosociale relativi, in particolare, a difficoltà di integrazione di alcuni altri alunni, i quali
sembrano sistematicamente posti in condizione di esclusione sociale anche quando gli stessi
insegnanti si fanno promotori di attività che comportano lavoro di gruppo in classe.
IL candidato descriva gli ambiti di approfondimento e le modalità di valutazione della situazione
problema, e specifichi in che modo imposterebbe un eventuale intervento richiesto in qualità di
psicologo..

Tema 3 (psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Una società bancaria di recente costituzione, a carattere locale, relativamente ad un Programma di
lungo periodo per lo sviluppo interno di carriera, ha individuato in una unità composta da circa 15
addetti, con attuale collocazione in “funzioni di sportello” (front office). La società ha la necessità
di selezionare almeno cinque unità che possano dedicarsi a funzioni di “back office”, relativamente
al settore di snodo della consulenza per la clientela potenzialmente interessata al settore del mercato
azionario; settore questo in cui l’azienda bancaria intende dunque sviluppare risorse e competenze
per i prossimi anni. Il candidato, ipotizzando di essere interpellato in qualità di consulente esterno,
indichi le distinte fasi dell’intervento, le metodologie e gli strumenti di cui intende avvalersi, per la
selezione dei cinque candidati di cui l’azienda ha bisogno, considerando che la Direzione aziendale
richiede anche di prevedere l’inclusione nell’intervento di un progetto di formazione centrato sulle
competenze tecniche e trasversali.

Tema 4 (psicologia clinica)
 Il candidato indichi i temi e le aree di approfondimento che tratterebbe nel ricorrere ad un insieme
di colloqui psicodiagnostici finalizzati all’esame del caso di seguito descritto, proponendo la
somministrazione di specifici test fornendone succintamente le caratteristiche valutative, motivando
il loro utilizzo, e formulando infine un’ipotesi diagnostica.

Lineamenti principali del Caso.

 Andrea Rossi (nome di fantasia) è un consulente finanziario di 35 anni, che su consiglio del medico
curante si rivolge allo psicologo per meglio comprendere e possibilmente risolvere un disagio che sta limitando la sua vita personale e professionale. Da circa due mesi alcuni sintomi fisiologici,
come palpitazioni, lievi attacchi di panico, sensazione di soffocamento, senso di
 instabilità, disturbi dell’attenzione provocano una sensazione di intenso disagio, smarrimento e
fantasie di morte. Questo quadro limita fortemente le attività di Andrea nella sua vita lavorativa e
non. In alcune occasioni l’intensità dei sintomi lo hanno costretto a rivolgersi al Pronto Soccorso.
Da allora, per i viaggi in auto chiede l’accompagnamento di un collega o, se non è possibile, ricerca
sempre nuovi motivi per mantenere dei contatti telefonici durante i tragitti. Appena terminati gli
studi ha voluto una sua indipendenza abitativa ed economica, con una vita sociale allargata e
vivace, I suoi legami con la famiglia di origine -padre e madre, Andrea è figlio unico- sono
apparentemente buoni ma ultimamente ha la netta percezione di incontrare chiusure e rifiuti a fronte
anche di richieste di tipo materiale. I genitori gli hanno rifiutato un piccolo prestito con la
motivazione dell’ormai matura età del figlio nel dover provvedere da solo alle sue esigenze, Il
rapporto con le ragazze è sempre stato frenato dalla paura che la sua storia personale possa
confermare la spirale di ulteriori rifiuti e delusioni affettive nella quale gli sembra di esser caduto.

2009

1- Una azienda, che opera nel settore della grande distribuzione, conosce un accelerato processo di
sviluppo anche grazie ad alcuni interventi di rinnovamento tecnologico fortemente voluti dal
management. I cambiamenti hanno interessato la logistica ed i magazzini, mentre si rende
necessario acquisire nuove professionalità nell’ambito del servizio marketing e customer care.
Si rende necessario dunque, previa una analisi delle nuove competenze richieste e di quelle già
disponibili in azienda, avviare un programma articolato che preveda le nuove assunzioni e la
formazione/riqualificazione del personale, non trascurando la possibilità di ricorrere
all’outplacement per coloro che risultassero professionalmente del tutto obsoleti. Il candidato illustri
metodi, strumenti e procedure con le quali:
- effettuare l’analisi delle competenze del gruppo di dipendenti
- effettuare l’analisi del fabbisogno di formazione
- effettuare la valutazione dell’eventuale nuovo personale.

2- Rosanna e Giuseppe si sono separati da 6 mesi, la loro conflittualità è molto elevata tanto da
impedire loro di comunicare se non attraverso i rispettivi legali. Daniela, la loro unica figlia, ha 8
anni e sulla base delle disposizioni del giudice dovrebbe trascorrere le giornate con il padre e con la
madre in egual misura. Da qualche settimana però si rifiuta di stare con la madre, non intende
neppure parlarle al telefono, riferisce di voler stare a casa con il padre perché “lui è molto triste e ha
bisogno della sua compagnia” mentre la madre “ha molte amiche, parla continuamente al telefono e
non sa cucinare”.
Rosanna, preoccupata per questi continui rifiuti si rivolge al servizio psicologico del consultorio di
zona. Il candidato, illustri metodi, strumenti e procedure che utilizzerebbe per giungere ad una
diagnosi ed intervento in relazione al caso.

3- Francesco è un bambino di 10 anni, con uno sviluppo intellettivo superiore alla media, frequenta
la classe quinta e da qualche settimana si rifiuta di alzarsi al mattino per andare a scuola a causa di forti mal di pancia che scompaiono non appena la madre esce per andare al lavoro, lasciandolo a
casa sotto le amorevoli cure della nonna paterna. Le insegnanti riferiscono alla madre di aver
rimproverato più volte Francesco perché durante le lezioni è distratto, dice di annoiarsi perché
conosce già gli argomenti trattati, pone continuamente domande su aspetti troppo evoluti, corregge
le insegnanti durante le lezioni. Il candidato, illustri metodi, strumenti e procedure che utilizzerebbe
per giungere ad un intervento in relazione al caso.

4- E’ stata individuata una nuova molecola per la cura dei disturbi dell’attenzione con iperattività. Il
candidato predisponga una ricerca sperimentale volta a valutare l’efficacia del farmaco nella
popolazione target.

2009 II Sessione

1- Una azienda, che opera nel settore della telefonia mobile, deve immettere nuovo personale
nell’area marketing con l’obiettivo di potenziare le vendite del 30% nell’arco di 24 mesi. Si rende
necessario pertanto acquisire nuove professionalità nell’ambito del servizio marketing e customer
care.
Il candidato, nel ruolo di consulente dell’azienda, illustri la procedura che individuerebbe ai fini
della selezione e metodi, strumenti per:
- definire il profilo delle posizioni oggetto del fabbisogno,
- definire l’analisi delle competenze dei candidati,
-effettuare la valutazione del nuovo personale individuando le dimensioni oggetto di valutazione,
- effettuare l’analisi del fabbisogno di formazione.

2- Loredana e Antonio sono coniugati da dieci anni senza figli e, dopo vari tentativi di fecondazione
assistita non andati a buon fine, decidono di presentare dichiarazione di disponibilità all’adozione
nazionale e internazionale. Il Tribunale per i Minorenni competente invia la richiesta di indagine
psicosociale ai servizi territoriali.
Il candidato individui un protocollo di intervento, procedura e strumenti di valutazione delle risorse 
per la genitorialità adottiva da utilizzarsi nel caso in questione.

3- Carla ha 14 anni, da un po’ di tempo è impegnata in una dieta perché ritiene di essere
sovrappeso. I genitori sono allarmati perché temono che la figlia stia sviluppando sintomi di
anoressia. La ragazza, che ha un fidanzatino con il quale sembra stia facendo le prime esperienze
sessuali, ha un rapporto buono con i genitori, con i quali si impegna, talvolta, in conflitti tipici della
fase adolescenziale.
Il candidato, illustri metodi, strumenti e procedure che utilizzerebbe per giungere ad una diagnosi e
un eventuale intervento in relazione al caso.

4- I genitori di Martina, una bambina di tre anni, si rivolgono ad un servizio materno infantile
perché la figlia appare agitata e ansiosa. Presenta un ritardo nell’uso del linguaggio; ha un sonno
irregolare e frequenti crisi di rabbia. Il Servizio possiede avanzate attrezzature e strutture di ricerca
clinica. Il candidato discuta il caso, predisponendo un piano di ricerca osservazionale volta a
interpretarlo, esplicitando le ipotesi, le metodologie, i paradigmi ed i modelli teorici prescelti.

2010 I sessione

TRACCIA 1
Il candidato delinei un esperimento in cui vengano messi a confronto due gruppi di soggetti,
relativamente alla valutazione di un compito di PERCEZIONE.
Il candidato espliciti:
1. la base scientifica e l’ipotesi di ricerca
2. le modalità di campionamento
3. le metodologie utilizzate e le fasi di applicazione della procedura
4. l’analisi dei dati
5. i risultati attesi discutendone le possibili alternative
6. la conclusione e la discussione.

TRACCIA 2
Giulia ha 5 anni, da qualche mese piange disperata quando i suoi genitori la lasciano e si allontano
per qualche ora nel fine settimana o se la lasciano qualche volta a dormire dai nonni. Durante il
giorno frequenta la scuola materna dove è molto timida e si relaziona sia con i compagni che con gli
adulti in modo schivo e spesso isolandosi. I genitori hanno cercato di inserirla in una attività
sportiva ma, lei non vuole parteciparvi, a meno che uno dei genitori non resti presente durante gli allenamenti. La mamma ha 36 anni,ed è rientrata da poco al suo lavoro da impiegata, il papà ha 35
anni, anche lui impiegato. Ha un fratellino di 2 anni che resta a casa con la baby sitter.
Il candidato illustri sinteticamente:
1) l’ipotesi o le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà del bambino;
2) di quali strumenti diagnostici ci si potrebbe avvalere per raccogliere ulteriori dati utili alla
valutazione diagnostica;
3)11 tipo di intervento ritenuto più idoneo, specificando il tipo di indirizzo, gli obiettivi e il setting.

TRACCIA 3
La RAVmeccanics, azienda operante nel campo della meccanica, intende formare nuove figure
professionali da destinare ad una nuova filiale inglese. Il personale sarà selezionato tra i dipendenti
già presenti nell’azienda e dovrà gestire la promozione e la vendita di nuovi prodotti da lanciare sul
mercato britannico.
Il candidato indichi come organizzerebbe il corso di formazione per conto della RAVmeccanics,
specificando:
1. obiettivi
2. metodologie e strumenti
3. tempi di realizzazione.

TRACCIA 4
Il Tribunale per i Minorenni di Roma ha incaricato lo psicologo del servizio sociale comunale ad
effettuare un’indagine psico-sociale su una coppia che ha fatto domanda per l’adozione di un
bambino. Il candidato indichi in che maniera svolgerebbe un’indagine di questo tipo e quali
elementi indagherebbe maggiormente alfine di stendere una relazione psico-sociale

TRACCIA 5
G. ha 27 anni, è fidanzata da 8 anni e vive in casa con i genitori e la sorella di 4 anni minore di lei.
Il padre è un ingegnere, la madre impiegata e la sorella lavora in una palestra come insegnante di
ballo. Si presenta al CSM accompagnata dalla madre, molto preoccupata per la figlia, per un
colloquio con lo psicologo. G. soffre da un po’ di tempo di forti emicranie e dolori allo stomaco, ma
dalle analisi mediche effettuate non risulta nessun disturbo organico. La ragazza è iscritta fuori
corso in ingegneria. E sempre stata molto brava a scuola, al Liceo ha preso il massimo dei voti e ha
superato gli esami universitari brillantemente. Da circa 2 anni però non riesce a sostenere gli ultimi
5 esami, dice di sentirsi molto bloccata dai suoi mal di testa. La madre si lamenta perchè vorrebbe
che si laureasse presto e che iniziasse a lavorare come ingegnere.
G. è sottopeso, nell’ultimo anno ha perso circa 20 chili e ora ne pesa 42. La madre riferisce che G.
da un anno ha iniziato una dieta dimagrante, anche se non ne aveva bisogno, ma da circa 5 mesi G.
consuma grandi quantità di cibo e dice di non riuscire a controllarsi, specialmente la notte.
G. riferisce di volersi laureare al più presto per potersi poi sposare col suo fidanzato che lavora
come avvocato. Non ha mai pensato ad una convivenza con lui, perchè in famiglia il matrimonio
rappresenta un grande valore.
Durante il colloquio G ha un atteggiamento seduttivo. Dal punto di vista affettivo presenta delle
difficoltà a esternare le proprie emozioni. Riferisce inoltre di avere ogni tanto delle strane
sensazioni fisiche a cui non riesce a dare un nome.
La madre riferisce che la loro è una famiglia molto unita, che le ragazze si sono sempre confidate
con lei e il padre, ma da qualche tempo G la vede diversa dal solito e non riesce a spiegarselo.
Sulla base dei dati fomiti il candidato indichi in maniera sintetica:
1. Quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione specificando gli elementi ritenuti
importanti a giustificazione dell’ipotesi fatta
2. La diagnosi differenziale e gli altri eventuali dati da elaborare
3. Di quali strumenti psicodiagnostici si avvarrebbe
4. Se ritiene necessario un trattamento
5. In caso di indicazione di trattamento specificare il tipo di orientamento, obiettivi, setting.

2010 II sessione

TRACCIA 1
Il candidato delinei un esperimento in cui vengano messi a confronto due gruppi di soggetti, relativamente  alla valutazione di un compito di ATTENZIONE. 
Il candidato espliciti:
1. la base scientifica e l’ipotesi di ricerca
2. le modalità di campionamento
3. le metodologie utilizzate e le fasi di applicazione della procedura
4. l’analisi dei dati
5. i risultati attesi discutendone le possibili alternative
6. la conclusione e la discussione.

TRACCIA 2
Matteo fin dalla nascita appare un bambino “difficile”: è spesso irritabile, ha difficoltà nell’adattarsi ai ritmi  normali del sonno e dell’alimentazione, manifesta un’irrequietezza esagerata. Non riesce a stare fermo, neppure quando si tenta di motivarlo mostrandogli giocattoli o promettendogli caramelle: la sua attenzione è limitata e il suo bisogno di muoversi continuo. 
Ora Matteo frequenta la scuola materna, è allegro e affettuoso, partecipa a qualsiasi attività proposta, ma non riesce a fermarsi su uno stesso gioco un tempo sufficiente per apprenderne le regole: vuol fare sempre di testa sua, così le relazioni con i coetanei diventano spesso problematiche. Matteo non è quasi mai aggressivo con loro e quando viene allontanato dal gioco, concentra la sua attenzione verso stimoli nuovi che gli appaiono più interessanti, finchè si accorge che quegli oggetti inizialmente attraenti ed eccitanti perdono improvvisamente il loro fascino e si mette così alla ricerca di qualcos’altro allo scopo di ritrovare quell’interesse. 
Le insegnanti sono consapevoli delle difficoltà nel gestire quei comportamenti così imprevedibili e poco controllati, ma non sembrano allarmate e identificano la causa di quell’eccessiva vivacità in una immaturità transitoria comune a molti bambini. 
Intanto i genitori si sentono sempre più impotenti di fronte ai comportamenti del piccolo Matteo e alla scarsa incisività delle loro azioni educative. Per avere indicazioni educative più circostanziate richiedono consulenza psicologica.
Il candidato illustri sinteticamente:
1) l'ipotesi o le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà del bambino;
3) di quali strumenti diagnostici ci si potrebbe avvalere per raccogliere ulteriori dati utili alla valutazione diagnostica;
4) il tipo di intervento ritenuto più idoneo, specificando il tipo di indirizzo, gli obiettivi e il setting.

TRACCIA 3
La Direzione sanitaria di un Reparto di Oncologia Pediatrica in seguito alla considerazione degli effetti negativi dell’elevato distress emotivo presente nello staff infermieristico, ha incaricato un’équipe psicologica di progettare un intervento sulla promozione del benessere lavorativo.
Il candidato indichi come l’équipe di psicologi specialistica organizzerebbe il progetto di valutazione e intervento specificando:
1. obiettivi
2. metodologie e strumenti
3. tempi di realizzazione.

TRACCIA 4
Il Tribunale per i Minorenni di Roma ha incaricato lo psicologo del Servizio socio-sanitario territoriale di effettuare un'indagine psico-sociale su un fratello e una sorella, rispettivamente di 5 e di 8 anni, per un sospetto di trascuratezza emotivo-relazionale e materiale, a livello familiare, in base alla segnalazione degli insegnanti del plesso scolastico che accoglie i due minori nella scuola materna ed elementare.
Il candidato indichi le modalità principali con cui svolgerebbe un'indagine di questo tipo e quali elementi indagherebbe maggiormente al fine della valutazione dei bambini e del loro nucleo familiare per elaborare un’esauriente relazione psico-sociale.


TRACCIA 5
A. una ragazza di 16 anni, a seguito di un tentativo di suicidio che ha comportato il ricovero in clinica neuropsichiatrica, al momento della dimissione, viene inviata al Centro di Salute Mentale con richiesta di intervento psicologico.
La ragazza si presenta con entrambi i genitori i quali, in precedenza, essendo la giovane minorenne, avevano rilasciato l'autorizzazione al colloquio, come richiesto.
I genitori appaiono restii a parlare, il padre in particolare esprime apertamente la sua diffidenza verso un trattamento specialistico e verso gli specialisti in genere; ognuno dei tre, comunque, si rifiuta di parlare per primo.
Durante il colloquio, la ragazza passa da un iniziale atteggiamento oppositivo, silenzioso, ad un attacco aperto nei confronti del padre. 
Emerge che A. si sarebbe ritirata da scuola. 
La ragazza ammette, inoltre, che le idee suicide  sono da ricollegarsi alla mancanza di speranze per un futuro migliore.  
Sulla base dei dati forniti, il candidato indichi, in maniera sintetica:
1. come procederebbe nella consultazione 
2. di quali altri dati ha bisogno per formulare una diagnosi
3. quali ulteriori indagini e approfondimenti predisporrebbe e con quali strumenti psicodiagnostici.

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